Ai gatti riesce senza fatica ciò che resta negato all'uomo: attraversare la vita senza fare rumore...
Ernest Hemingway

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venerdì 19 dicembre 2008

Lo so, sono monotona... Altra vignetta: I Lussuriosi


Altra vignettina "al volo".
Questa volta si tratta di un paesaggio: il bordello del re Minosse, nel secondo cerchio, ovvero quello dei Lussuriosi. Spero vi piaccia, a noi piace tanto com'è venuta fuori ^-^

Quando avrò tempo stavo pensando di farvi vedere la realizzazione della copertina di KG 2, step by step (quindi dallo schizzo alle matite, dai primi colori ad acquerello alle ombre, alle luci e infine il lettering). Mi ha ispirato Manuela Soriani, una sorellina Pusciastova nonchè fumettista affermata, che nel suo blog ha fatto vedere i vari passaggi di una sua illustrazione.

A presto allora!
Mao mao!

Chat F.

sabato 13 dicembre 2008

Altra vignetta... Flashback del Gatto


Mao a tutti! Ecco qua un'altra simpatica vignetta!
Come al solito non posso postare l'intera tavola (questioni relative al divieto di pubblicare o riprodurre una qualsiasi parte del volume, soprattutto prima della sua uscita).

Sarebbe pericolofiffimo!


Che posso raccontarvi? Per chi non lo sapesse già, il 7 dicembre era il compleanno della Tatina! Ho un quarto di secolo!
Poi nella nostra famiglia è arrivato "Oto", il mio portatilino, regalo di mia madre! I nostri amici gli hanno regalato anche il "vestitino": una bellissima borsa a tracolla per portarlo in giro!
Adesso Oto fa le nanne (è spento) accanto a "Sempronio", il mio pc ("Tizio"
è stato adottato da mia mamma, mentre "Caio" giace morente in soffitta). Che c'è? Pensate che chiamare i propri pc Tizio, Caio e Sempronio non sia indice di normalità? E chi ha mai preteso di essere normale?

Salutino a tutti,
Chat F.

giovedì 4 dicembre 2008

Una vignetta...


Vignettina di Kill the Granny vol. 2, giusto per non lasciarvi "all'asciutto"!
A presto (siamo incasinatissimi!!!!)
Un bacione e saluti!
Chat F.

domenica 23 novembre 2008

Piccolo grande Sirio

Sono quasi sei anni che il mio piccolo angelo custode veglia su di me.
Mi è stato accanto nei periodi più brutti e difficili della mia vita.
Quando non riesco a dormire o sono malata me lo ritrovo magicamente accucciato al mio fianco...
Ti voglio bene piccolino mio...

Al mio piccolo dolcissimo Sirio, il nostro Responsabile Rotolamenti, nonchè primo membro de "Les Chats Noirs"!

P.s. Che ci crediate o meno, è capace di cantare! Questa ne è la prova, l'abbiamo intitolata "Danubio Nero":

Abbiamo registrato la sua vocina che cantava con Giovanni... Poi abbiamo cancellato la voce di Giovanni e aggiunto la canzone originale in sottofondo con un programma chiamato Fruity Loops.
Quindi è tutto vero!!!

Chat F.

domenica 16 novembre 2008

Kill the Granny nuoce gravemente alla salute...

Malaticci e storditi, i Tatini si stanno affannosamente prodigando a disegnare le loro tavoline, con le loro zampotte infreddolite... (i Tatini sono bestioline che amano il calduccio e le copertine)
Zalve! Per tutti coloro che ancora non l'hanno vista, ecco quà la copertina di "Kill the Granny - Anche i Gatti Vanno all'Inferno" il volume due che stiamo, ahimè, ancora disegnando!


Posto anche una vignetta, sempre del volume due...

Non vi svelo il motivo per cui il Gatto fa questo "urlo"! Ihihihihih!
A me piace molto come sta venendo fuori il numero due, sia la storia che i disegnini... Più demenziale, più tenero... E spero con meno errori!
Vorrei finirlo presto, per avere già una copia stampata tra le zampotte!
Abbiamo già contatti per nuovi lavori, che temo sottrarranno tempo prezioso a Larval, un altro nostro progetto che abbiamo presentato a Lucca a diversi editori... Uff... Quant'è dura la vita dei Tatini!

Saluti coccolosi (di quelli che si fanno prima delle nanne che mi mancano tanto ç_ç )

Chat F.

giovedì 6 novembre 2008

Fotine da Lucca...

Rieccomi qua, giusto per pubblicare altre fotine di Lucca (che mi sono gentilmente pervenute da terzi :D). Chiunque ne abbia altre spedite, spedite! Noi avevamo lasciato la digitale a casa, eheh!
Voi direte: ma dove avete la testa? C'è di peggio. Per esempio, Mario se n'è andato a Torino con in tasca i nostri documenti -_-

E noi non ci siamo accorti di non averli :D
La morale? Chi pratica lo zoppo... (ma lo zoppo è lui o siamo noi?)

Tatini davanti ai manifesti di Kill the Granny :D

Tatini abbracciosi

Ancora Tatini, allo stand Pan

Gruppo Puscio! Jessy, Patty e Fra Resta davanti. Giulia, Asu, Kat e Vale dietro.

Ancora Pusce! Kat, io, Patty e Leo Puccio, Silvia e Vale!

Tatini e Siegart!

Torno al lavoro!
Buoneninne a tutti!

Modifica dell'11 novembre:
Mi è arrivata la fotina che abbiamo scattato con Easy,
il nostro più grande fan! È dolcissimo!!!

Chat F.

lunedì 3 novembre 2008

Lucca Comics: tra il diluvio, il delirio e le dediche

Chuuuuuu... Non credevo che saremmo tornati così distrutti dal Lucca Comics! È stato bellissimo, la nostra prima Lucca da autori :)
Ma andiamo con ordine:


Giovedì siamo stati tutto il giorno allo stand, piovev
a un po' e così abbiamo deciso di non andare in giro. Però ho preso l'appuntamento per il colloquio con la Panini per il venerdì, e già che c'ero sono passata dal padiglione Japan a comprare un bellizzimo portamonete (a forma di gatto, ovviamente!) e ci siamo riforniti di pantoni (quelli che vendono lì sono quasi introvabili in Italia). La sera siamo stati a cena con Mario (socio di Pavesino) e Frezzato (è stato un onore per noi conoscerlo!). Abbiamo incontrato anche Giuseppe Palumbo, nostro ex insegnante alla Comics nonchè grande fumettista. È stato con lui che ho dato vita a Kill the Granny!

Venerdì c'era il diluvio universale. Siamo arrivati al nostro padiglione bagnati fradici, meno male che avevo dietro una maglia di lana asciutta (anche se sembravo una nonnetta...ma pazienza!)
Poi all'una abbiamo fatto il colloquio con i ragazzi della Panini, gli abbiamo mostrato Larval, ma abbiamo capito tardi che loro stavano lì solo per dare consigli agl
i esordienti e non per approvare progetti. Però ci hanno promesso di presentarci "qualcuno" nel pomeriggio. E così è stato: mi hanno fatto parlare con Andrea Rivi, che c'ha fatto tanti complimenti e mi ha promesso che avrebbe valutato il nostro progetto. Speriamo bene! Il resto della giornata l'abbiamo passato a fare disegni e dediche. Anzi, ne approfitto per scusarmi con quelle persone che non hanno avuto il loro disegno, chiediamo venia, c'era una folla assurda!
Sabato avevamo l'intervista con Radio Impronta Digitale, che è durata una ventina di minuti circa (eheheh ho anche detto un sacco di cavolate! Aiuto!) e con noi è venuto anche Pavesino! Ringraziamo i ragazzi che sono stati gentilissimi con noi, soprattutto Piero per la sua simpatia e pazienza (é passato dal nostro stand circa una decina di volte per avere un disegnino! Mi spiace :( ma quando impareremo ad essere più veloci???).
Abbiamo visto di sfuggita il padiglione Games, peccato perché ci siamo persi la mostra di
Mark Tedin e Anson Maddocks (illustratori delle Magic).
Non siamo riusciti neppure a farci fare un autografo da Leo Ortolani, meno male che Gio è riuscito almeno a regalargli una copia di Kill the Granny!
E poi? Che dire?
Ah, quel giorno avevo un vestito un po' più particolare e mi hanno scambiata per un cosplay O_o Mi hanno fatto delle foto e mi hanno chiesto da cosa ero vestita '-_-
Quasi dimenticavo! Abbiamo conosciuto Jessy e Giulia
(tutte sorelle Pusce) e la sera abbiamo magnato un dolcino con Kat e Asu (le super Pusce)!

Domenica siamo stati sommersi dalle dediche e dai disegni (avevo pile di Kill the Granny ovunque) e poi c'è stato il mini raduno Puscio! Abbiamo pranzato con Valentina, Silvia e Kat e poi ho conosciuto Patty! (Un bacione alla Pusciastova's Family!!!)
Nel pomeriggio abbiamo presentato velocemente Larval alla BD, e dato che Marco Schiavone era impegnato, abbiamo parlato con Tito Faraci. Attendiamo notizie...
Chiaramente Pavesino avrà la priorità per il nostro progetto, ma chissà?
Altra cosa importante: è passata a trovarci Licia Troisi, scrittrice e autrice de "Le Cronache del Mondo Emerso", con cui avevo scambiato un po' di mail e che avevo conosciuto alla fiera del libro di Torino! Sono felicissima! Ho anche la fotina, che vi posto subito!


E per ultimo...
Vi informo che in quattro giorni abbiamo venduto 116 copie di Kill the Granny!!!
Mario ne aveva portate 100, Pavesino altre 20... Mannaggia a quelle 4 copie, quasi quasi me le compravo io! (sigh, ci tenevo a fare il tutto esaurito!).
Infine siamo tornati a casina, chiaramente dopo aver gozzovigliato con Kat, Asu e i suoi amici (ahahah che bello eravamo tutti felicemente nerd e nerdavamo parlando di pc e fumetti per tutta la sera!).
Sono anche salita sull'altalena di un parco lucchese insieme alla mia Kattina :D

Salutiamo e ringraziamo tutti i nostri fans e lettori, tutti i nostri amici, la Pusciastova (presto posterò le foto con loro e la bellissima magliettina Puscia!), Foxy (amico di Asu-Puscia) che ci ha riaccompagnato a casina, i nostri insegnanti e ovviamente lo staff della Pavesio!
Chiudo con una magica frase che ci ha scritto Michele (sempre un amico di Asu):
"Save the Granny, save the world..."

Chat F.

martedì 21 ottobre 2008

Nuova Illustrazione per KG2 & Orario Sessioni Firme al Lucca Comics

Mao a tutti! Riemergo dalla mia condizione di "fumettista-eremita" per postare una nuova illustrazione realizzata per Kg vol.2.
Non so se apporteremo alcune modifiche, probabilmente non è la versione definitiva.
Come al solito è stata disegnata da Giovanni e colorata da me (prima ad acquerello, poi ritoccata a Photoshop).

Ah, notizia importante! Finalmente sappiamo gli orari delle nostre sessioni di firme al Lucca Comics. Inutile dire che sono emozionatissima, i nostri primi autografi e disegnini a Lucca!
Ecco quà:

GIOVEDÌ 30 dalle ORE alle ORE
MENGOZZI-MARCORA 11,00 12,30 (Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 14,30 16,00
(Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 17,00 18,00 (Stand Pavesio E92)

VENERDÌ 31
dalle ORE alle ORE
MENGOZZI-MARCORA 10,30 12,00
(Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 14,00 15,00 (Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 15,00 16,00 (Stand PANINI E116)
MENGOZZI-MARCORA 18,00 19,00
(Stand Pavesio E92)

SABATO 1
dalle ORE alle ORE
MENGOZZI-MARCORA 10,00 11,00
(Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 14,00 15,30 (Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 17,00 18,30 (Stand Pavesio E92)

DOMENICA 2
dalle ORE alle ORE
MENGOZZI-MARCORA 10,00 11,00
(Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 12,00 13,00 (Stand PANINI E116)
MENGOZZI-MARCORA 14,30 15,30
(Stand Pavesio E92)
MENGOZZI-MARCORA 17,00 18,00 (Stand Pavesio E92)

Che dire? Veniteci a trovare!!!
A presto,

Chat F.

domenica 12 ottobre 2008

Pin-Up

Nuova illustrazione, probabilmente l'ultima fino a che non terminiamo il lavoro: KG 2 incombe minaccioso su noi... Eh no, non possiamo più permetterci distrazioni...
Questo disegno l'abbiamo fatto in occasione della sfida che le Pusciastova organizzano periodicamente. Il titolo di questa era "Pussycat girl, noi in versione sexy":

A presto,

Chat F.

domenica 5 ottobre 2008

A mio padre

Caro babbo,
vorrei dirti quel che non t'ho detto mai...
Vorrei che tu sapessi che ho visto la mia foto nel tuo portafoglio: ti chiedo scusa se non me ne sono mai accorta, ma rimedierò. Ho messo una tua foto nel mio portafoglio.
Vorrei dirti quanto sono orgogliosa di essere tua figlia...
Vorrei farti sapere quanto mi manchi
e vorrei che tu imparassi ad essermi vicino e a non aver paura.

Vorrei che tu mi perdonassi per non averti mai detto quanto ti voglio bene.

Tua figlia Francesca

sabato 4 ottobre 2008

Pusciastova

Ciao a tutti...
Come già sapete (o forse no?) faccio parte di un gr
uppo di ragazze fumettiste-illustratrici-grafiche, per la maggior parte folli gattare coccolose piene di entusiasmo e voglia di fare.
Più che un gruppo è una famiglia formata da tante "sorelle", da quì il nome Pusciastova (quasi fosse una grande famiglia russa). Ma cosa significa Pusciastova? Vi riferisco, quì di seguito, quanto ho appreso dal loro ultimo post:
Deriva da Puszysty, pronuncia Pusciasti, una parola polacca che significa “coccolone” riferito più che altro a un gatto.
Pusciastova è una specie di “patronimico russo” inventato a partire dalla parola Pusciasti.

Patronimico
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Un patronimico è la parte del nome di una persona ch
e indica la discendenza paterna. Si distingue dal cognome perché, mentre quest'ultimo è fisso, il patronimico varia nelle generazioni.
Il patronimico è parte integrante ed ufficiale del nome d
i una persona in Russia e si forma aggiungendo al nome del padre la desinenza "-vič"per gli uomini e "-vna" o “ova” per le donne (es. Mikhail Sergeevič, Mikhail figlio di Sergej; Zinajda Petrovna, Zinajda figlia di Pëtr). Ogni persona in Russia è identificata da nome, patronimico e cognome.
Interessante, nu? Quindi noi siamo tutte sorelle figlie di un gatto coccolone! Significati a parte, la cosa bella è che il gruppo sta crescendo sempre di più e ci stiamo organizzando, nella speranza di partecipare presto ad eventi e fiere, di vendere gadget e cartoline per pubblicizzare l'associazione e i nostri lavori!
In questo momento sto partecipando
ad una specie di contest per la realizzazione del logo delle Pusciastova. Vi posto una prova che abbiamo disegnato e colorato io e Gio, anche se per diventare un vero e proprio logo andrebbe semplificato sia nelle forme che nei colori.
Invece questa quì sotto è la "Tatina Pusciastova", un disegnino simpatico che abbiamo fatto a tempo perso...
Riguardo a me, la situazione è stazionaria... Insomma, non mi arrendo e continuo a combattere, perché so che ci saranno momenti migliori! Un bacione a tutti,

Chat F.

mercoledì 24 settembre 2008

Stand-by

Rieccomi qua, dopo una pausa "forzata" e causata da diversi problemi...
Sto attraversando un periodo piuttosto nero, con mio padre grave all'ospedale e tutto ciò che ne consegue.
Mi sento demotivata, confusa e smarrita, a volte mi sembra di galleggiare sospesa a mezz'aria, quasi fossi in apnea.
La ciliegina sulla torta è stata la ricomparsa della mia tendinite (che purtroppo è cronica) che ha infiammato il mio polso e l'avambraccio fino al gomito.
Chiaramente non posso lavorare a KG in queste condizioni, quindi mi sono messa a colorare una vecchia illustrazione disegnata da Giovanni, giusto per fare qualcosa. Devo dire che il risultato mi piace, anche se non avevo mai colorato qualcosa completamente a Photoshop.
A quanto pare la colorazione digitale richiede meno sforzo rispetto a quella a mano. Adesso sto aspettando che le infiltrazioni di cortisone facciano il loro effetto...
Comunque, ecco il disegnino:

Posto anche una nostra foto che ho trovato su internet, ce la scattò un fotografo chiamato "Inferno 3.0", al Siddartha (un locale a Prato), il 12 aprile di quest'anno.

P.s. Ringrazio il mio Tatino per essermi sempre accanto e anche tutte le Pusciastove per il loro affetto e la positività e il coraggio che mi trasmettono.

Chat F.

sabato 13 settembre 2008

E... Mille!

Mi ero ripromessa di fare un post quando il counter sarebbe arrivato alle mille visite!
Nell'occasione, ho anche cambiato il vestitino del blog rotoloso...
In questi giorni siamo mooooolto impegnati con KG vol.2, e lo saremo fino a dicembre (sigh)... Spero di trovare il tempo per postare e continuare le storie di "Larval"... Ne ho già in mente un'altra :P
Adesso vado a magnà!
Mao a tutti!

Chat F.

martedì 9 settembre 2008

Frammenti di follia: seconda puntata

Mao a tutti!
Tranquilli, tranquilli, anche stavolta non si tratta di un vero e proprio spoiler ma è una sorta di spin-off: l'ambientazione e i personaggi sono gli stessi
ma si tratta di un'altra storia.
Stavo pensando di sviluppare questi racconti su due
piani diversi: un passato lontano (dove si svolge ciò che vi ho raccontato nella prima puntata) e un passato più recente (ovvero quando accade quel che state per leggere :P).
In questo modo avrete due storie parallele e un simpa
tico puzzle da ricomporre :D
Coraggio, è molto semplice, d'altronde non ho molto tempo da dedicare a questa mia iniziativa... Peccato, perchè adoro scrivere. Purtroppo ho problemi in famiglia, mio padre non sta bene e in più devo dedicarmi a Kill the Granny 2: ho sentito da poco Mario
(il socio di Pavesio) e mi ha detto che la data ultima-definitiva-finale-decisiva è il 15 dicembre (ahi).

Passando a cose più allegre, domenica siamo stati a Scarperia, nel Mugello, per una festa rinascimentale chiamata "Diotto". Mi è piaciuta molto, anche perchè la gente del luogo era vestita a tema, e anche la "scenografia" era abbastanza curata! C'era la paglia per terra e avevano allestito tendoni, locande e botteghe (c'era persino il bordello ahahahah). Ma la cosa che m'è piaciuta di più è stato lo spettacolo dei falconieri: mi sono innamorata di Pallina, una dolcissima barbagianni *-*

Bando alle chiacchiere, è l'ora del raccontino...


LA PARATA
La piazza era gremita di gente. Alcuni si affacciavano dalle terrazze, altri spuntavano dai portoni dei palazzi, altri ancora brulicavano come formiche e nella loro trepidante attesa sollevavano un crescente brusìo.
Tutti erano accorsi per vederla, per vedere la Madre.
Era passato tanto tempo dall'ultima volta che si era mostrata in pubblico, ed era anche vero che a nessuno era dato sapere dove effettivamente abitasse. Ma per il popolo era un giorno speciale, qualsiasi attività veniva messa da parte per l'allestimento della parata, affinché tutto fosse perfetto. Parteciparvi era non solo un obbligo ma anche un onore.
E ad ognuno faceva sempre un discreto effetto trovarsi davanti alle sue guardie, comunemente chiamati i Messaggeri: come volute di fumo si attorcigliavano sinuosi sulle altissime colonne di marmo, per poi volare bassi sulla folla. La loro maschera ghignava feroce e non lasciava trasparire nient'altro che due pupille di fuoco, pupille che tutto scrutavano e a cui nulla sfuggiva. I lunghi mantelli di seta mutavano forma ad ogni movimento e sembrava che trascinassero con sé vuoto e oscurità.
Poi la campana suonò tre volte e i messaggeri si levarono silenziosi in volo.
Tra le volte si intrecciava l'inquietante danza di decine di fiamme nere, mentre ogni sussurro o rumore si spegneva in quello spettacolo affascinante e terribile al tempo stesso.
Le loro figure impalpabili si avviluppavano flessuosamente, per poi dissolversi e ricomporsi al centro del loggiato, perfettamente schierate.
La loro presenza incuteva timore e annunciava l'imminente sacrificio.
Gli spettatori si voltarono verso il centro della piazza, dove la bestia, nuda e completamente glabra, stava rannicchiata nella gabbia. Sbavava e digrignava i denti, stringendo saldamente le sbarre con le dita nodose. I suoi occhi, quasi completamente ciechi, fissavano con odio la folla, mentre dalla sua bocca uscì un acuto gemito. Aveva percepito l'arrivo della Madre e il suo sguardo s'era fatto di colpo più triste e supplichevole.
Il sontuoso baldacchino, sostenuto da quattro Messaggeri, era giunto al porticato e una figura filiforme si intravedeva tra i drappeggi e i pendagli colorati. L'ingombrante vestito, decorato da preziosi pizzi e merletti, era in contrasto con la sua figura scheletrica e smunta. La sua pelle era grigia e attraversata da innumerevoli crepature che convogliavano nel suo collo lungo e sottile. Un'acconciatura di lunghe piume bianche, tutte tirate all'indietro, slanciavano ancor più il suo volto, mentre sulla sua maschera vi era un'espressione maligna e sardonica.
Tutti si prodigarono in un profondo inchino, in attesa, col fiato sospeso.
Poi la mano dell'esile donna accennò un segno nell'aria.
Era giunto il momento. La creatura doveva morire, il suo sangue impuro doveva scorrere ed essere lavato via, così come il suo peccato. Era soltanto un abominio, un essere creato per errore. Poi la lama del boia sibilò.
Sulla maschera della Madre si dipinse un sorriso di vittoria.
Lei era la Creatrice, la Sovrana, la Padrona. Lei era la Strega.

Chat F.

venerdì 29 agosto 2008

Frammenti di follia: il prequel di "Larval" a puntate...


PROLOGO - PARTE PRIMA
Soltanto delle orme sulla neve corrompevano l'immutabilità del paesaggio. Tali impronte appartenevano ad una donna che vagava senza meta, trascinandosi dietro chissà quale passato. Ora si accasciava, poi si rialzava, in preda all'immenso dolore per la perdita di ciò che aveva di più caro. Non sapeva quanto tempo era passato dall'ultima volta in cui aveva incontrato un essere umano. Era sola.
Nel delirio del suo peregrinare ebbe un'allucinazione: la visione di un letto a baldacchino in mezzo a quel nulla, circondato da corvi neri. Tra le coltri stava riverso, con gli occhi rivolti all'indietro, un minuto cadavere.

Ogni cosa era immobile, sembrava quasi che il tempo si fosse fermato.
La donna cadde a terra e il mondo cominciò a girare, gli alberi rinsecchiti chiusero i loro rami sopra di lei. E tutto si fece nero.
Quella notte le lasciò dentro qualcosa, qualcosa che cresceva e si dibatteva per uscire, che le bruciava in petto e le straziava il cuore. Qualcosa che divorò la sua anima.
Quando si svegliò le sembrò che i ricordi non le facessero più male, e continuò a camminare per giorni e giorni. Non sentiva né la fame né la sete.
Arrivò ad un villaggio, o almeno a ciò che rimaneva di esso. Nelle strade si respirava l'odore della morte, perché il vento portava con sé il fetore dei cadaveri. Coi suoi passi leggeri si insinuava tra i vicoli, senza una meta. Nelle botteghe erano ancora esposte le merci: la frutta nelle casse era marcia, i fiori appassiti e la carne pullulava di vermi.
Ma la vista di una particolare insegna in fondo alla via la destò dal suo torpore e dalla sua apatia, così entrò schiudendo piano la porta. Dall'esterno era nient'altro che una botteguccia, ma sugli scaffali polverosi erano posate raffinate maschere veneziane. Sopra una madia era appeso uno specchio antico. La donna guardò la sua immagine riflessa e per un attimo sul suo volto impassibile si dipinse un'espressione di terrore. Quella non era lei. Non poteva essere lei. Era stata sfigurata. Non si ricordava come o quando, probabilmente la sua grande sofferenza glielo aveva fatto dimenticare. Cominciò a piangere, ad urlare, ma i suoi lamenti sembravano perdersi in quel desolante silenzio. Le pareti giravano intorno a lei, così come la notte precedente. Le maschere appese ridevano e la fissavano. Urlò ancora, si accasciò sul pavimento e poi, sfinita, chiuse gli occhi.
Restò nel negozio per alcuni giorni, non mangiava mai, né beveva, dormiva e basta. Ormai era chiaro che il suo corpo non le apparteneva più, stava diventando qualcos'altro. Le visioni si moltiplicarono e non ebbe più pace. Finché non decise di indossare una maschera, per coprire il suo viso deturpato. La legò stretta sulla nuca, non immaginava certo che così avrebbe posto fine alla sua natura umana...

Non dimenticate di votare sul sondaggione quì a fianco, devo sapere se continuare o no a postare la storia!


Chat F.

mercoledì 27 agosto 2008

Spoiler: soggetto "Larval" e alcuni schizzi dei personaggi...

Zalve a tutti gli amici e lettori dei Tatini...
Quì di seguito posterò soggetto e i primi schizzi dei personaggi del nostro nuovo progetto gothic horror... Nuovo si fa per dire, è ormai da un paio d'anni che gironzola per i meandri del mio cervello (povero, mi spiace per lui... Chissà che ha visto O_o).
Presto posterò anche la storia completa (se avrete voglia di leggerla).
Stiamo andando un po' a rilento, ma abbiate pietà, dobbiamo ancora ingranare per bene (siamo sul rincoglionito andante).
Stop alle chiacchiere. Enjoy :D

LARVAL

<< Secondo gli antichi, era lo spirito senza pace di una persona che in vita era stata malvagia. In latino, infatti, "larva" significa fantasma. Invece, nella tradizione veneziana, era la maschera più usata durante il carnevale: semplice, completamente bianca e senza espressione. L'essenza di quella parola è racchiusa in questa storia dalle atmosfere gothic-horror, ambientata in una Venezia post-apocalittica e popolata da personaggi cupi e grotteschi, nati con una maschera per celare un volto senza emozioni. Accecati dall'odio e dalla vendetta verso la propria creatrice, hanno lasciato che sentimenti negativi pervadessero la propria anima, un tempo pura e ingenua. Ma la strada verso la redenzione è ancor più crudele del peccato stesso: il loro destino li porterà ad affrontare un viaggio e a superare delle prove atroci e sadiche, alla riscoperta della loro umanità...>>









Commentate, scrivete, criticate...

Chat F.

lunedì 25 agosto 2008

Dimenticavo...


Quasi dimenticavo...
Ci è stato passato da Blacksand una specie di "titolo" chiamato "Brillante Weblog 2008" e adesso toccherebbe a noi passarlo a qualcun'altro!
Pensavamo di nominare le Pusciastova, per la loro iniziativa (nel mondo del fumetto le donne spesso scarseggiano e quelle poche che ci sono vengono sottovalutate), il loro entusiasmo e i loro disegni :)
Ecco quà!

Vi saluto, a presto!

Chat F.

A volte ritornano...

I Tatini sono tornatiiiii! Ditelo che vi mancavamo eh?? Ebbene, ci sono tante tante cose da dire e da raccontare...
Le vacanzine sono finite, abbiamo fatto nuove amicizie e conosciuto gente simpatica (tipo Leon e il suo gruppo TROOPPO BLASTATOOOO, tutta gente di Montemurlo - Sesto e dintorni).
Quì di seguito posto le foto della cena prima della loro partenza. Eravamo nella nostra piazzola e avevo cucinato io ^-^
Nelle prima foto abbiamo, da sinistra, Leon, il Mancio, io e Gi
o.
Nella seconda ci sono Giovanni, Leon, il Mancio, Il Capuano e il Potenza.Nella terza la Costanza, Il Losco con la ragazza e l'Eleonora.
Menzione d'onore al Capuano, detto Capunano o ultimo dei Capunani per aver detto che Ratzinger è messicano. Nella quarta foto lo vediamo espellere una notevole quantità di fumo.



Ma i Tatini oltre che socializzare (e ovviamente rotolarsi sotto l'ombrellone e fare le nanne) non sono riusciti a stare lontani dal loro lavoro...
E così hanno partecipato alla "Prima mostra d'arte delle Gorette", (che in realtà era un'accozzaglia di quadri ad olio, fotografie, sculture e disegni, ma apprezziamo il pensiero) e hanno raccattato la targhetta di partecipazione. Devo dire che era molto carina, decisamente un bel ricordo, anche se nella foto io e Gio facciamo veramente ribrezzo.
Infine vi mostro la nostra puntuale scultura di sabbia (ne facciamo una diversa ogni estate)... Diversamente dagli altri anni, dove al massimo litigavamo col marmocchio di turno che distruggeva tutto, il pubblico
era molto interessato, fotografava e ci faceva i complimenti. Eheh. La gente al mare si diverte anche con poco.
*Inizio dei pensieri random* Ho anche visto la mia prima stella cadente. Era talmente bella che sembrava fatta a photoshop. Poi mi sono addormentata.
Peccato che le vacanze finiscano sempre prima che ce ne possiamo accorgere... *Fine dei pensieri random*
Adesso che siamo a casina torneremo a produrre, dobbiamo dedicarci quasi completamente a KG vol.2 (argh... Dobbiamo ancora finire lo storyboard!)
presto posterò i nuovi bozzetti e il soggetto del nostro nuovo progetto... Ci sta veramente prendendo troppo!
A presto e un saluto a tutti i nostri amici e lettori...

Chat F.

giovedì 31 luglio 2008

Tatini al Mare...

Facciamo un salutino a tutti i nostri amici e lettori, in questo momento siamo in un centro internet a Vada... I Tatini sono in vacanza (meritata '^^) e rientreranno a casina il 22 agosto!
Ieri ci hanno anche dato una bella notizia: la copertina e la prima tavola di KG Vol.2 sono state approvate! Ci hanno anche fatto i complimenti, ci han detto che siamo migliorati!
Un bacione a tutti, presto posteremo nuovi disegnini!

P.s Uno speciale ringraziamento a Blacksand (il nostro amico Danilo) che ci ha nominati tra i migliori blog, passandoci il premio "Brillante Weblog 2008"! Quando avremo più tempo vi spiegherò come funziona, perchè adesso tocca a noi fare le nominations!

Chat F. & Chat G.

domenica 20 luglio 2008

Scleri d'Artista


Zalve. È sabato sera e da bravi nerd rimaniamo a casa a giocare e a disegnare.
Scherzi a parte, i soldi scarseggiano (come sempre) e dobbiamo risparmiare perchè domenica prossima partiamo per il mare. Inoltre siamo totalmente presi dalla realizzazione della copertina di KG vol.2. Eh si, perchè la prima è stata più facile, eravamo semplici studenti liberi da ogni vincolo editoriale. Temo che la seconda perda di freschezza, e appaia più "costruita". Pensavo di mostrarvi qualcosa, chiaramente non tutte le prove perchè sono tante, così ho deciso per la seconda classificata (la chiamo così perchè Pavesio e il suo socio erano indecisi tra questa e quella che poi è stata scelta). Per ovvi motivi non posso postare la bozza di quella che sarà la copertina di KG 2...

Cover a parte, questi giorni non finiscono mai e ogni sera mi sento sempre più fiacca e avvilita. Siamo tutti un po' nervosi ultimamente, stressati e irritabili. In più c'è un caldo insopportabile in casa nuova e ogni tanto ho simpatici cali di pressione.
L'unica valvola di sfogo è stata mercoledì dopo cena, quando io, Giovanni e suo fratello Pepe abbiamo suonato un po' in stanza nera, la stanza dove provavamo coi Dreamlore (gruppo che abbiamo abbandonato a causa di vari problemi). Dopo due anni ho scoperto che mi è tornata la voce e avevo quasi le lacrime agli occhi. Credevo che quella porta si fosse ormai chiusa, che con quei noduli alle corde vocali e la deformazione "a clessidra" (niente di grave, ma sono stata quasi afona per 6 mesi) non avrei mai più potuto cantare come prima. Prometto che appena avrò i soldi comincerò a frequentare un corso di canto per migliorarmi e per evitare in futuro di rovinarmi nuovamente la voce (mi hanno detto che potenzialmente sono un soprano, anche se non curato e allo stato grezzo).
Già che ci sono vi faccio sentire l'unica canzone che registrammo col gruppo, "Rising Soul". Purtroppo la qualità del suono non è buona, ma è l'unica che ho (anche se di canzoni ne avevamo fatte parecchie). Eccola quì boomp3.com
Spero di riuscire davvero a coltivare questa mia passione, il mio amore per la musica è stato soffocato più volte e sempre a causa della mia vocazione per il disegno.
Riusciremo a formare un gruppo tutto nostro? E Giovanni suonerà la tastiera o la batteria? Secondo me è bravissimo a comporre musica. :)
Tifate per noi...

Chat F.

martedì 15 luglio 2008

Generazione di Anoressiche...

Salve a tutti!
Innanzitutto vorrei chiarire che se ho nominato un tema delicato come l'anoressia non è nè per sollevare polemiche nè è mia intenzione trasformare questo blog in uno dei tanti dove si esasperano i problemi della società moderna (li trovo alquanto fuori luogo, specie se si tratta di blog di fumettisti...).
La mia è semplicemente una protesta. Ormai tutti sanno che i media inducono le adolescenti a dimagrire sempre di più, a mangiare cibi ipocalorici, ad assumere strane pastiglie prima dei pasti o a bere intrugli vitaminici che "sostituiscono" una cena, ecc... ecc... Come sono note le vicende che vedono protagoniste modelle denutrite che si ammalano o si suicidano. Ma quel che voglio dire io è molto più vicino a noi di tutto questo...
Da qualche tempo mi sono accorta che nei negozi (negozi normali, economici, non parlo di alta moda eh?) e addirittura al mercato, le taglie dei vestiti sono sempre più minuscole. Siamo passati da una vecchia S che corrispondeva ad una 40-42 ad una nuova che corrisponde ad una 38-40. Di conseguenza, una taglia L, che prima poteva vestire benissimo una 46, adesso veste al massimo una 44.
Stamattina ero al mercato e stavo cercando un paio di pantaloni neri e abbastanza comodi.
Ma alla mia richiesta spesso mi sentivo rispondere: "Pantaloni per chi? Per lei?" - e io: "Si, certo, per me." (E per chi se no? Per mia nonna??) - "No mi spiace, la taglia più grande è piccola per lei."
Io ho fatto una faccia che era un misto tra lo sconcertato e lo stupito, per carità so di non essere un fuscello, ma da quì a dire che non trovo più un pantalone che mi entri...
Ho continuato il mio giro tra le bancarelle ma le risposte erano sempre le stesse. Le ditte non producono taglie superiori alla 44 (parlo sempre di marche economiche, che dovrebbero vestire gente comune) e tra ciò che ho provato gli unici pantaloni che mi stanno sono un paio di L (di quelli elasticizzati) e un paio XXL. Mi sono sentita a disagio, e le occhiate di commiserazione dei venditori non mi hanno certo aiutato. Mi guardo in giro e vedo solo ragazzine magrissime, di ragazze belle formose non se ne vedono più.
Ora provo a mettermi nei panni di un'adolescente con la mia stazza e i miei problemi di linea che dopo un caso simile decide di seguire una dieta (magari di quelle trovate su un giornale) e diventa una potenziale anoressica. Non è quindi colpa di quelle ditte di vestiti, e di conseguenza della moda stessa? Non è solo un discorso di fragilità o di insicurezza ma di necessità: "dimagrisco per poter indossare un pantalone, per potermi vestire" e non più "perchè non sto bene con me stessa, mi affatico troppo". Può sembrare una stupidaggine, ma lo trovo terribile.
Bisognerebbe dimagrire (ma solo chi ne ha veramente bisogno) per sentirsi a proprio agio, per stare bene con se stessi ma soprattutto per non avere problemi di salute.
Non per evitare di sentirsi dire: "Signora, quì non ci sono vestiti per lei".
Bah. Mi è venuta fame...

Chat F.

domenica 13 luglio 2008

The Dirdy Birdy

Questo è un cartone che davano su un programma di MTV che si chiamava "Cartoon Sushi"... Che dire? È fenomenale, ci siamo ammazzati dalle risate!

Chat F. & Chat G.

martedì 8 luglio 2008

Illustrazione per il Joker



Ecco quà l'illustrazione che abbiamo realizzato per la fumetteria Joker di Pistoia!
La Nadia è rimasta molto contenta sia per il disegno che per la presentazione che abbiamo fatto da lei il 14 giugno.

Adesso fuggo, dobbiamo prendere il treno per Vicchio, per andare a casa dei genitori del Tatino :D

A presto,

Chat F.

lunedì 7 luglio 2008

Nuove Immagini per la Promozione KG vol.2

Meww! Ecco quà una nuova illustrazione per la promo di KG vol.2 ^-^
Il titolo è "Anche i Gatti Vanno all'Inferno"...
Siamo un po' indietro coi tempi, per fine luglio dobbiamo realizzare lo storyboard, le prime quattro tavole e la copertina... Speriamo bene.


Chat F.

P.s. Avevo postato altre quattro illustrazioni, ma Pavesio mi ha consigliato di mostrarne soltanto una, per non rovinare "l'effetto sorpresa"...

giovedì 3 luglio 2008

Fotine di Aubenas...

Posto due fotine scattate dalla "Signora Cecil" (uhuhuhuh)...Sto scherzando, ovviamente, ma Cecil era un uomo così gentile, così raffinato e... così francese...
Quì io e Giovanni siamo al bancone del locale che ci offriva la cena della prima sera a buffet... e sei vini del posto :D





Quà invece siamo nel ristorante della seconda sera... Abbiamo mangiato malissimo ç_ç
A capotavola in fondo c'è Mario Checchia, mentre a sinistra ci sono: Pierpaolo Rovero, Vittorio Pavesio e la sua fidanzata Gina. A destra invece ci sono io, Giovanni e Juan Giménez... Quei due in primo piano non ricordo chi sono.... '^^


Ok, vi saluto... Date un'occhiata al fumettino "Les Tatins" nel post quì sotto perchè è troppo carino ^-^

Chat F.